Premi e riconoscimenti

Premio IUSARTELIBRI 2021 - VINCITORE MIGLIOR ROMANZO 2021

Emanuele Gagliardi - UNA MENTE VIOLENTA (Edizioni Tripla E)

Emanuele Gagliardi supera se stesso con un romanzo che pare un gioco di specchi e che ha molteplici chiavi di lettura. Dal giallo ricco di colpi di scena, in cui niente è come sembra, a libro storico sugli anni di piombo, al saggio di costume sugli anni '70. Una girandola di personaggi reali e immaginari le cui azioni trovano luogo e tempo in lunghi dialoghi, cadenzati dalle note di canzoni indimenticabili e dai silenzi del protagonista Soccodato che all'asprezza dei fatti alterna la semplicità di ménage familiare. Gli attentati terroristici si alternano ai quotidiani riti dei pranzi domenicali con i parenti e i nipoti, delle trattorie romane, del cinema e della tv serale in famiglia.

Più che l'identikit di un assassino, Soccodato scolpisce l'identità di un'Italia in fermento.

Chi già apprezza l'autore, rimarrà stregato dall'avvincente trama di questo romanzo, chi ancora non lo conosce non potrà non amarlo.

Premio Letterario Nazionale "SCRIVIAMO INSIEME"

VII Edizione - Roma, 21 ottobre 2017

Premio Speciale della Critica per "Tecnica narrativa"

Emanuele Gagliardi - NERO PESTO (EEE-Book - 2016)

Per l’attenzione al disegno psicologico, per la costruzione sempre coerente e mai fine a se stessa e per l’attenta, scrupolosa collocazione della vicenda in un periodo storico, gli anni settanta a Roma, di drammatici eventi e turbamenti politici e sociali.

CONCORSO LETTERARIO NAZIONALE "L'UNICORNO" ROVIGO 22/XI/2015

1º Premio NARRATIVA EDITA a UN'OMBRA di Emanuele Gagliardi

 

  • Locandina - L'UNICORNO - ROVIGO 2015
  • Emanuele Gagliardi - Attestato

V Ediz. PREMIO LETTERARIO NAZIONALE SCRIVIAMO INSIEME - 10/X/2015

Segnalazione Speciale con Menzione di Merito a UN'OMBRA di Emanuele Gagliardi

Motivazione della Giuria:

Il particolare e importante momento storico degli anni di piombo e del rapimento Moro, un personaggio pavido e timoroso, un’indagine poliziesca e Roma, il suo centro storico e le sue neonate periferie. Questi gli elementi essenziali di un bel romanzo fluido, equilibrato, dove i fatti della cronaca nera locale si mescolano a quelli politici italiani, senza gli intrecci e la suspense tipica del romanzo di genere, ma al contrario con le atmosfere che ricordano vagamente i telefilm in bianco e nero, leggermente fumose, ombre nei vicoli e fangosi quartieri popolari con i loro orizzonti di gru e di ponteggi. Affetti, amicizie e complicità, così come anche miserie e bassezze della politica trovano spazio in questo ambito. In tale contesto l’autore disegna gradualmente i tratti di una comune sconfitta sottolineando il peso insostenibile che essa esercita sulle esistenze dei personaggi.

 

Coppa Holmes Award 2015

HOLMES AWARDS 2015 - Napoli, 7 febbraio 2015

Premio Assoluto a LA PAVONCELLA di Emanuele Gagliardi

Note critiche della Giuria:

Il titolo è tratto da una favoletta narrata a metà libro.

«Il livore è la porta dei lapsus e delle vociferazioni», frase tratta dal libro.

Emanuele Gagliardi è un giornalista, oltre che scrittore. Le sue dinamiche grammaticali, fin dalle prime righe e fin dal primo capitolo, rivelano la padronanza sulle scene di attualità in veste giornalistica.

Un libro basato sull'assassinio di Pier Paolo Pasolini, ricco di fantasia, che non si discosta mai dalla realtà, dal fatto di cronaca che si vuole esaltare. Un libro degno di nota di un Autore di grande personalità, capace di mantenersi nelle righe anche quando in quelle righe ci si sta molto stretti. Il dottor Emanuele Gagliardi ci riesce e lo fa da grande scrittore sulle orme del giornalista che rappresenta nel mondo reale. Tante le metafore in questo libro, colpi di scena in scene apparentemente scontate e chiare. Ma di chiaro nel reale c'è nulla o quasi. Una realtà che sfugge, densa di misteri, e che attraversa superbamente un fatto di cronaca ancora avvolto nel mistero: il delitto Pasolini.

Il libro si apre direttamente sulla scena di un amplesso tra una donna e un dirigente ENI. La scena descritta minuziosamente, mai scivolando nel volgare, mostra sin dalle prime pagine un omicidio instaurato ad arte durante il momento di debolezza più estremo per un uomo: il sesso. Una donna e un uomo: non sempre il male sta nel male, spesso è proprio nel bene che lo ritroviamo, o in quello che riteniamo tale. Dopo pochi munuti l'uomo è morto. Sappiamo chi è l'assassino: una donna, la sua amante. Forse le cose sono sempre da rivedere.

Una rocambolesca investigazione da parte del commissario Umberto Soccodato arriverà ad un finale ricco di colpi di scena degno di un bestseller. È quando la realtà si presenta troppo chiara che bisogna indagare. Ma una realtà che si presenta troppo chiara può essere indagata solo quando si son fatti i conti con il quotidiano, con realtà sconcertanti, e soltanto se si hanno le capacità mentali di saper distinguere quello che vediamo da ciò che veramente è o potrebbe essere, attraverso l'analisi razionale che va contro ogni credenza e radicazione di principi e modelli tipici di vita, quella che chiamiamo vita ma non è altro che una serie di successioni illogiche cui prendiamo atto quando già le viviamo e, spesso, anche molto tempo dopo.

Questo ci insegna il libro di Emanuele Gagliardi e di questo dobbiamo fare patrimonio, come morale.

Targa Premio Mt. Lepini 2014

XVI Edizione PREMIO BIENNALE LETTERARIO DEI MONTI LEPINI

Segni (Roma) - 5 ottobre 2014

Emanuele Gagliardi - LA NEVE (Europa Edizioni, 2013)

Nella sezione Narrativa Edita:

V classificato con Attestato di Eccellenza

Bukowski

1ª Edizione PREMIO BUKOWSKI

Inediti di ordinaria follia

2 agosto 2014

Presso Mad Gallery a Viareggio (LU) sono stati proclamati i vincitori della I Edizione del Premio Letterario Nazionale Bukowski

Nella sezione Romanzo Inedito:

IV classificato ex aequo: UN'OMBRA di Emanuele Gagliardi

 

 

 

 

Targa Foschi Hotel Milano

15 luglio 2014

Presso l'Hotel Milano di Bellaria (RN) è stato premiato dal presidente del consiglio comunale Ing. FILIPPO GIORGETTI, il giornalista RAI e scrittore EMANUELE GAGLIARDI.

Il dott. Gagliardi ha infatti omaggiato la città di Bellaria e l'Hotel Milano attraverso i suoi libri, in particolare l'ultimo thriller intitolato Scommessa assassina, una storia ambientata proprio a Bellaria negli anni Sessanta

Scriviamo Insieme 2014

IV Edizione Premio Letterario Nazionale "Scriviamo Insieme" - Sez. Romanzo inedito

Segnalazione Speciale della Giuria

UN'OMBRA di Emanuele Gagliardi

31 maggio 2014

Motivazione:  Un romanzo di grande intensità emotiva, congegnato con cura e attenzione ai canoni classici del thriller, con incipit (decisamente importante) e un epilogo di grande coerenza nel rispetto delle aspettative del lettore. Le ambientazioni, gli sfondi (di rilievo la Roma dei giorni del rapimento Moro), la caratterizzazione dei personaggi, intensa, esplicita, l’adeguata rispondenza tra linguaggio e genere narrativo e tra linguaggio e personaggi, ne fanno un’opera di grande valore.

EEE

I Concorso Edizioni Esordienti Ebook - 2014

LA PAVONCELLA (EEE)

1º classificato al I Concorso Edizioni Esordienti Ebook dedicato al genere giallo-thriller-noir e spy story è Emanuele Gagliardi con La pavoncella. Un classico poliziesco, che costituisce un omaggio dichiarato a Simenon e al Commissario Maigret. Ben strutturato, ben scritto, l’Autore cura in modo particolare l’ambientazione nella Roma della metà degli anni Settanta (è appena avvenuto il delitto Pasolini, all’inizio della storia), cita numerosi fatti di cronaca e ricrea l’ambiente culturale e domestico dell’epoca anche attraverso riferimenti a canzoni, suppellettili, oggetti (perfino giocattoli) che già fanno parte del nostro antiquariato

2º classificato: Alessandra PONTICELLI CONTI - Un solo colpevole

Recensionelibro

Concorso Letterario “Autore di te stesso” 2013

LA NEVE (Europa Edizioni)

La giuria del Concorso Letterario “Autore di te stesso” 2013 dopo attenta analisi ha scelto i vincitori della categoria Opere Edite e Poesie.
Avendo valutato meritevoli di vittoria numerose opere che hanno partecipato al concorso, la giuria ha deciso di decretare, accanto ai tre vincitori di ogni categoria, dei premi speciali.

Opere Edite
I classificato: La danza delle ombre – Marina Scardavi (Paoline)
II classificato: La neve – Emanuele Gagliardi (Europa Edizioni)
III classificato: Le memorie oscure – Alessio Filisdeo (Albatros)

Poesie
I classificato: Non è frutto di sola febbre – Maurizio Paternò (Dino Editore)
II classificato: Incontri con Medusa – Fausta Genziana Le Piane (Calabria Letteraria Ed.)
III classificato: Lettere alla ragione – Alessandro Sammarini (Edizioni Farnedi)

La giuria di Recensione Libro.it assegna la pergamena per il premio speciale:

Opere Edite
L’epidemia – Giulia Romano
Passi Magici – Raffaella Zagni e Bruna Ferrari
Il Tocca-cielo – Mirko Montini

Poesie
Alfabeto delle emozioni – Marinella Rosin Beltramini
Aneddoti di vita – Jacques Sauvage

ALI

XX Premio Letterario Internazionale TROFEO PENNA D'AUTORE

12 dicembre 2013

LA NEVE (Europa Edizioni)

Il Trofeo Penna d'Autore è considerato il Premio Strega per Autori Emergenti. Si partecipa con poesie, racconti, fiabe, novelle, romanzi, saggi.

 

Un'estate

VII Ed. Premio Letterario GIOVANE HOLDEN

14 settembre 2013

SCOMMESSA ASSASSINA (UN' ESTATE) (Giovane Holden Ed.)

Si è svolta a Lucca in Palazzo Ducale, Cortile Carrara n.1, sede della Provincia la cerimonia finale della VII edizione del Premio Letterario Giovane Holden, organizzato da Giovane Holden Edizioni di Viareggio e rivolto a quanti avevano nel cassetto una poesia, un racconto o un romanzo, tutti rigorosamente inediti oppure un’opera edita, romanzo o silloge. La cerimonia di premiazione, svoltasi davanti a oltre 200 persone, è stata organizzata in collaborazione con l’Associazione culturale I soliti Ignoti e con il patrocinio della Provincia di Lucca. Tra i circa 1400 partecipanti, provenienti da tutta Europa, le giurie hanno decretato i vincitori per ciascuna sezione. La giuria per le opere inedite era presieduta dalla giornalista Anna Benedetto e composta dalla scrittrice Marcella Malfatti, scrittrice, e da Gabriele Panigada, editor. La giuria per le opere edite era presieduta da Marco Palagi, grafico e scrittore e composta dalle scrittrici Maria Teresa Landi e Luciana Tola.

CastelBrando

GRAN GIALLO A CASTELBRANDO

7 giugno 2013

UN'OMBRA (inedito)

I vincitori della IV Edizione di Gran Giallo a CastelBrando - rassegna del giornalismo d’inchiesta e del libro giallo d’autore - sono:

1º)Mario Falcone - Un’amara verità; 2°)Emanuele Gagliardi, Un’ombra; 3º)ex aequo – Alessandro Colzi, Un giorno forse… ma non oggi e Procolo Ascolese, Il complice; 4°)Clementina Sanguanini, Niente panico; 5°)Marcello Rodi, Il consulente.

Carver

CARVER

Il contropremio dell'editoria italiana

17 ottobre 2012

LA MASCHERA (Rai Eri)

Nato nel 2003 il Premio Carver vive su una sola e unica regola: vengono premiati i libri migliori, senza guardare il nome dell'autore o il marchio editoriale. Se uno scrittore sconosciuto pubblicato da una minuscola casa editrice, ha scritto un ottimo libro viene premiato. Questo perché i libri vengono semplicemente letti. La giuria è coordinata da Andrea Giannasi che a gennaio di ogni anno contatta 5 tra giornalisti, scrittori, critici, ai quali propone di entrare a far parte della commissione segreta. I nomi dei giurati non verranno mai resi noti per evitare "tirate di maniche" o condizionamenti. Ed è anche per questo motivo che il Premio Carver non ha enti patrocinanti o sponsor. Per non dover poi "sottostare" a giudizi o consigli.

Il 17 ottobre 2012, a Civitavecchia, nell'ambito del festival del libro Un mare di lettere organizzato da Prospektiva, per la sezione narrativa ha avuto il primo premio Il mistero della loggia perduta di Matteo Bortolotti; il secondo posto è andato a Un orso sbrana Baricco di Carlo Martinelli, che ha ricevuto anche il Premio speciale della giuria; terzo La maschera di Emanuele Gagliardi.
 

NarreRai 2011

Premio Letterario NarreRai 2011

LA MASCHERA (Rai Eri)

Riccardo Besola con Nera la notte, Emanuele Gagliardi con La maschera e Luigi Michele Perri con Il monocolo sono i tre vincitori ex aequo della  II edizione di Narrerai, premio di narrativa in prosa istituito nel 2010 da Rai Eri.   Riservato ai  dipendenti del Gruppo Rai il concorso ha l’intento di portare alla luce la fantasia, l’estro, l’inventiva dei molti talenti presenti nell’Azienda e, allo stesso tempo, rendere manifesto il ruolo svolto dalla Rai quale grande laboratorio di creatività e vivacità intellettuale. La Giuria del Premio, composta da Pasquale D’Alessandro, Roberto Giacobbo, Fabrizio Maffei, Franco Matteucci, Barbara Scaramucci, Marino Sinibaldi, Francesco Devescovi, ha proclamato le tre le opere vincitrici ex aequo scelte tra le oltre cento in gara. “Tutte di buon livello - ha detto il presidente della giuria Maffei – e almeno una ventina meritevoli. Le tre prescelte hanno trovato la giuria concorde”.